19 giugno 1938 – Gli Azzurri sono Campioni del Mondo per la seconda volta.
Dopo le vittorie nelle precedenti partite (contro la Norvegia negli ottavi, Francia nei quarti e Brasile in semifinale), nella finale mondiale di calcio di Parigi l’Italia incontra l’Ungheria, al tempo considerata una corazzata da trattare con il massimo rispetto.
Il primo gol lo firma Colaussi, che gira in porta facile su assist di Biavati, protagonista di una fuga di quaranta metri in solitaria. Nemmeno il tempo di gioire per il vantaggio, che i magiari trovano il pareggio con Titkos. L’Italia non ci sta e riparte di slancio. Piola è una furia, colpisce il palo e poco dopo segna il gol del vantaggio. Il 3-1 nasce in contropiede: Meazza indovina il lancio per Colaussi, che non sbaglia a due passi dal portiere avversario. L’Ungheria accorcia le distanze, ma è ancora Piola a chiudere i giochi per il definitivo 4-2.
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