ROMA (ITALPRESS) – Dopo otto mesi di variazioni negative dei prezzi al consumo su base annua, a gennaio l’inflazione torna positiva, seppur in misura contenuta. Secondo le stime preliminari dell’Istat, infatti, l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC), al lordo dei tabacchi, registra un aumento dello 0,5% su base mensile e dello 0,2% su base annua (da -0,2% di dicembre). Il cambiamento è determinato per lo più dalla crescita su base congiunturale dei prezzi dei beni energetici che, al contrario, a gennaio 2020 erano diminuiti rispetto al mese precedente. Questo diverso andamento si riflette sulla dinamica tendenziale dei prezzi di tale comparto (che attenuano la flessione) e dell’indice generale (che torna a registrare una crescita). In questo quadro l’inflazione di fondo accelera di poco e rimane al di sotto dell’1%. L’inflazione acquisita per il 2021 è pari a +0,4% per l’indice generale e a +0,2% per la componente di fondo. (ITALPRESS).