Claudia Disi, insegnante romana di 54 anni, è la prima paziente italiana curata con gli anticorpi monoclonali, i farmaci «salvavita» utilizzati anche dall’ex presidente Usa, Donald Trump
Claudia Disi, insegnante romana di 54 anni, è la prima paziente italiana curata con gli anticorpi monoclonali, i farmaci «salvavita» utilizzati anche dall’ex presidente Usa, Donald Trump, e che solo lo scorso 3 febbraio hanno ottenuto l’ok per la distribuzione nel nostro Paese. Il suo stato di salute – la donna è affetta da sclerosi multipla e immunodepressa – e il decorso della sua malattia – due mesi «in compagnia» del Covid-19 che si era annidato nella parte bassa polmoni, invisibile persino per il tampone – l’hanno trasformata nel candidato ideale per ricevere cure speciali. Dopo 60 giorni di febbre alta – di cui 47 trascorsi allo «Spallanzani» di Roma – i medici hanno tentato la via innovativa dei farmaci monoclonali, chiedendo una fornitura ad hoc agli Stati Uniti. E così, il 24 dicembre, Claudia ha ricevuto il suo personale dono di Natale: una flebo di medicinali che, come dice lei stessa, l’hanno riportata alla vita. ( Federica Pelosi-Agtw / Corriere Tv ). Guarda il video su Corriere: https://video.corriere.it/cronaca/anticorpi-monoclonali-prima-paziente-italiana-guarita-una-flebo-90-minuti-sono-ritornata-vita/fed74882-6b1f-11eb-8b10-8eef7b7ae281