Dal 20 dicembre all’interno del teatro Bellini di Napoli, 6 tra attori e registi si sono chiusi in lockdown senza più uscire. Stanno realizzando uno spettacolo, e le loro prove possono essere seguite in streaming, ma è anche una forma di protesta. "Siamo stati accomunati alle sale bingo, alle sale scommesse, l’antitesi di quello che rappresenta un teatro, un cinema, un avamposto culturale" spiega il co ideatore Daniele Russo. "Ci aspettavamo nell’ultimo DPCM del 15 gennaio una data di riapertura per i teatri, invece non c’è stato cenno" sottolinea Licia Lanera, regista. Il progetto si chiama "Zona Rossa" ed è una forma di protesta, in lockdown gli attori preparano uno spettacolo che andrà in scena con il pubblico quando sarà possibile. "Vedere che una kermesse nazionale andrà scena con il pubblico, ti fa perdere certezze – spiega Russo – se Sanremo andrà in scena con il pubblico noi ci sentiamo di riaprire"

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