29 dicembre 1170 – Nella Cattedrale di Canterbury, in Inghilterra, l’arcivescovo Thomas Becket viene ucciso durante la messa da quattro cavalieri del re Enrico II.
L’arcivescovo diverrà ben presto simbolo della resistenza cattolica all’assolutismo politico, tanto da indurre Papa Alessandro III a canonizzarlo due anni dopo.
Il fatto di sangue ispirerà numerose opere, come il dramma di Thomas Stearns Eliot “Assassinio nella cattedrale” o anche “I racconti di Canterbury” di Geoffrey Chaucer, che prende spunto dall’annuale pellegrinaggio verso la tomba dell’arcivescovo.