Banche, Meloni “Con le nuove norme Ue si rischia una bomba sociale”

di Furio Piccione

Banche, Meloni “Con le nuove norme Ue si rischia una bomba sociale”

| venerdì 02 Apr 2021 - 18:07
ROMA (ITALPRESS) – “Vogliamo denunciare il rischio di una vera bomba sociale che rischia di abbattersi su milioni di cittadini e imprese italiane. Una questione di cui non si sta parlando, mi pare non ci sia la sensibilità sufficiente rispetto alla questione che poniamo. Dall’1 gennaio 2021 è entrata in vigore una nuova normativa europea in tema di regolamentazione bancaria sul default che rischia di impattare in maniera pesante sulla tenuta del nostro sistema economico e sociale”. Lo ha detto il presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, in conferenza stampa sulla nuova regolamentazione bancaria europea dove sono intervenuti il capodelegazione al Parlamento Europeo Carlo Fidanza, i capigruppo FdI alla Camera e al Senato Francesco Lollobrigida e Luca Ciriani, il dirigente nazionale di FdI Roberta Angelilli e il presidente dell’associazione vittime del salvabanche Letizia Giorgianni.
“Sono previste norme più stringenti per il titolare di un conto corrente che dovesse andare in rosso, le banche sono autorizzate a bloccare un conto con tre requisiti: esposizione di più di 90 giorni, superiore all’1% del totale e che superi la cifra di 100 euro per i privati e 500 euro per le Pmi – ha spiegato Meloni -. In un momento come quello in cui ci troviamo, qualcuno si rende conto dell’impatto che potrebbe avere autorizzare le banche a dichiararti cattivo pagatore? E qualcuno si rende conto dell’impatto che questo potrebbe avere sul sistema bancario? E’ una norma che impatta su banche, credito, imprese e cittadini e rischia di diventare una ecatombe. In Italia non ce ne stiamo rendendo conto – ha aggiunto – perchè c’è una moratoria sui debiti ma che finirà, quando accadrà ci troveremo con milioni di persone che vengono segnalate alla centrale rischi”.
(ITALPRESS).
Visto Sul Web - Voci e immagini della tragica Commedia Umana
Almanacco per voci e immagini: informazione, curiosità e divertimento

Visto Sul Web è privo di periodicità fissa, è edito in proprio, non richiede contributi pubblici.
Pertanto è solo una espressione del libero pensiero, ai sensi dell’art. 21 della Costituzione Italiana, non è soggetto alle norme sulla stampa previste dalla legge n. 47/1948.
Le foto pubblicate sono state selezionate tra quelle non coperte da copyright.
Qualora, tra le foto utilizzate dovesse essercene qualcuna tutelata da diritti d'autore contattateci via mail e provvederemo immediatamente ad eliminarla.
Visto sul web fondato il 1 Aprile 2017
vistosulweb@gmail.com - m.me/vistosulweb