Milano, 15 feb. (askanews) -Tutto pronto in Bper Banca per completare l’integrazione di 5mila dipendenti e 580 sportelli, metà in Lombardia e 117 nelle March e, ceduti da Ubi in seguito alla fusione con Intesa Sanpaolo. Da lunedì 22 febbraio le filiali saranno operative con le nuove insegne Bper Banca, ma il personale non cambierà per dare continuità ai rapporti con la clientela. A gestire l’operazione che farà di Bper la terza banca italiana, un manager di lunga esperienza come il vice direttore generale Pierpio Cerfogli.
"La Lombardia sarà veramente la regione che ci consentirà, se saremo effettivamente bravi, di diventare non solo una banca grande, ma una grande banca. Quindi l’auspicio è che in termini di quantità e di qualità di quello che faremo, la Lombardia sia veramente il gradino che ci porta verso il grande".
Con l’operazione, Bper cresce del 50%, soprattuto al nord, potrà contare su 1.800 sportelli, 18mila dipendenti (da 13mila) e oltre 4 milioni di clienti (da 2,7 mln), mentre l’attivo toccherà i 117 miliardi di euro (da 88,6 mln euro), con un core Cet1 ratio del 15,9%. Secondo Cerfogli, gli elementi qualificanti dell’operazione sono due.
"Il primo è che resteranno tutte le persone di riferimento di oggi a disposizione dei loro clienti. Quindi un tema di continuità e di grande fiducia nelle persone che oggi ci sono già. Il secondo è che faremo tre nuove direzioni territoriali sul territorio lombardo che avranno sia una struttura rilevante, sia la capacità di concedere credito proprio sul territorio, quindi il 90% delle richieste creditizie verranno valutate e decise sullo stesso territorio in cui sono nate".
La rapidità nelle risposte sarà centrale per aiutare la Lombardia segnata da una crisi che ha mandato in fumo quasi il 10% del Pil (l’11% dei consumi e l’8% degli investimenti). Ai clienti saranno garantite le stesse condizioni, mentre per le imprese, alla consulenza con focus sull’export, Bper affiancherà il lavoro con le associazioni di categoria per garantire liquidità e far ripartire gli investimenti. Credito ma non solo. Bper Banca intende essere vicina e di supporto al territorio con una presenza a 360 gradi.
"Non dimenticheremo però assolutamente la nostra vocazione anche sul tema della sostenibilità, dell’attenzione al sociale, delle attenzioni al territorio e alle sue particolarità, alle sue iniziative, perché crediamo veramente che il tema della sostenibilità debba diventare sempre più uno degli elementi primari che caratterizzano l’attività di una banca. Quindi, l’impegno è un impegno totale, completo, complessivo, verso tutte le dimensioni che il territorio lombardo esprime".