Milano, 8 mar. (askanews) – Mentre si attende il parere dell’Ema sul vaccino russo creato dall’Istituto Gamaleya, la Camera di Commercio italo russa ha riferito che la sua associata "ADIENNE", parte della multinazionale "ADIENNE Pharma&Biotech", intende iniziare a produrre in Italia il vaccino Sputnik V da luglio 2021 ed entro fine anno prevede di realizzare 10 milioni di dosi, secondo quanto appreso da askanews.
Il comitato per i medicinali per uso umano (Chmp) dell’Ema ha avviato il 4 marzo 2021 la rolling review (revisione ciclica) di Sputnik V (Gam-Covid-Vac), un vaccino anti-Covid-19 sviluppato dal Centro nazionale russo di ricerca epidemiologica e microbiologica Gamaleya. Secondo l’Aifa "l’Ema valuterà inoltre se Sputnik V rispetta gli usuali standard di efficacia, sicurezza e qualità dell’Ue. Sebbene non sia possibile prevedere la tempistica complessiva – dicono – la procedura dovrebbe essere più breve rispetto a quella ordinaria, grazie al lavoro già svolto durante la revisione ciclica".
La rolling review è uno strumento regolatorio di cui l’Ema si serve per accelerare la valutazione di un medicinale o vaccino promettenti durante un emergenza sanitaria pubblica.