29 marzo 1951 – Nel pieno della cosiddetta “caccia alle streghe” contro cittadini americani sospettati di nutrire simpatie comuniste, i coniugi Ethel e Julius Rosenberg vengono giudicati colpevoli di cospirazione e spionaggio a favore dell’Unione Sovietica.
Il caso Rosenberg continuerà a dividere l’opinione pubblica statunitense per anni, dopo la condanna a morte delle due presunte spie.
