
12 aprile 1992 – Chiude per bancarotta La Cinq, prima emittente privata francese. Fondata appena sei anni prima da Silvio Berlusconi sul modello di Canale 5, l’ambizioso progetto naufraga soprattutto per i bassi indici d’ascolto del pubblico transalpino, poco interessato al puro intrattenimento e più orientato verso l’informazione.
11 aprile 1888 – Viene inaugurato ad Amsterdam il Concertgebouw, considerato per la sua acustica una delle migliori sale da concerto al mondo insieme alla Boston Symphony Hall e al Musikverein di Vienna.
10 aprile 1973 – 37 anni dopo l’incendio che lo aveva devastato rinasce il nuovo Teatro Regio di Torino. L’inaugurazione, alla presenza del Presidente della Repubblica Giovanni Leone, viene celebrata con l’opera di Giuseppe Verdi “I vespri siciliani”, per la regia di Maria Callas e Giuseppe Di Stefano.
9 aprile 1609 – Il re Filippo III firma il decreto di espulsione dalla Spagna dei “Moriscos”, ovvero dei discendenti dai musulmani convertiti forzatamente al cristianesimo. A seguito della pubblicazione dell’editto, circa 300.000 persone saranno costrette in pochi anni ad abbandonare il Paese.
8 aprile 1957 – Con la fine della Crisi di Suez, breve conflitto che aveva visto l’Egitto contrapporsi all’alleanza franco-britannico-israeliana, il Canale di Suez viene riaperto alla navigazione.
7 aprile 30 – Nel venerdì che precede la Pasqua ebraica muore per crocifissione Gesù di Nazareth. Pur considerando altre possibili date (il 27 aprile del 31 o il 3 aprile del 33), quella del 7 aprile 30 resta la data più accreditata della morte di Gesù in base ai calcoli astronomici, al confronto delle […]
6 aprile 774 – Facendo seguito all’impegno preso dal padre Pipino il Breve, a Roma il nuovo re dei Franchi Carlo Magno dà attuazione alla Promissio Carisiaca con cui dona a Papa Adriano I una serie di territori già appartenuti all’impero bizantino e ai Longobardi: nasce lo Stato della Chiesa. Il potere temporale della Santa […]
5 aprile 1722 – Nel sud del Pacifico, l’olandese Jakob Roggeveen è il primo europeo a sbarcare sull’Isola di Pasqua, così battezzata dal navigatore proprio perché scoperta la domenica di Pasqua; i nativi la chiamano invece Rapa Nui, ovvero “Grande roccia”. Ancora oggi non si conosce lo scopo dei giganteschi busti monolitici presenti sull’isola.