26 ottobre 2002 – Finisce in tragedia al Teatro Dubrovka di Mosca il sequestro degli 850 civili da parte dei ribelli separatisti ceceni. Le teste di cuoio russe irrompono nello stabile dopo aver pompato all’interno un non meglio identificato agente chimico: muoiono 39 terroristi e ben 129 ostaggi.
25 ottobre 1147 – Dopo un assedio durato sette mesi, i cavalieri crociati conquistano Lisbona, passo fondamentale nella Reconquista della penisola iberica. I vincitori “de-islamizzeranno” la città, vietando la lingua araba e distruggendo le moschee.
24 ottobre 1922 – Come prova generale per la Marcia su Roma si tiene a Napoli il “Raduno delle camicie nere”. In risposta a un sasso lanciato provocatoriamente dalla folla, un fascista spara a casaccio uccidendo l’ottantenne Carolina Santini, affacciata a un balcone.
23 ottobre 1911 – È italiano il primo impiego di un aeroplano per scopi bellici. Durante la guerra italo-turca, il capitano Carlo Maria Piazza decolla da Tripoli per una rapida ricognizione dietro le linee nemiche.
22 ottobre 1797 – Gettandosi da 900 metri con la navicella della mongolfiera e frenando la discesa con un ombrello da lui costruito di circa 7 m. di diametro, a Parigi André-Jacques Garnerin diventa il primo paracadutista della storia. Pur urtando violentemente nell’atterraggio, l’inventore rimane illeso.
21 ottobre 1824 – Il muratore inglese Joseph Aspdin ottiene il brevetto del cemento di tipo “Portland”. Il processo di fabbricazione da lui indicato viene usato a grandi linee ancora oggi.
20 ottobre 1973 – Alla presenza della regina Elisabetta II d’Inghilterra viene inaugurata la Sydney Opera House. Vista la sua struttura quantomeno avveniristica, l’edificio progettato dall’architetto danese Jørn Utzon è diventato nel tempo un simbolo non solo della città, ma anche dell’intera Australia.
19 ottobre 1954 – Gli alpinisti austriaci Herbert Tichy e Joseph Jöchler, guidati dallo sherpa Pasang Dawa Lama, raggiungono la vetta del Cho Oyu al confine tra Tibet e Cina. Dopo l’Annapurna (nel 1950), l’Everest (1953), il Nanga Parbat (1953) e il K2 (1954), il Cho Oyu è il quinto “ottomila” conquistato.
