
13 dicembre 1972 – Prima di risalire sul modulo dell’Apollo 17 per far ritorno sulla Terra, l’astronauta statunitense Eugene Cernan compie un’ultima attività extraveicolare sulla superficie lunare. Ad oggi resta l’ultimo uomo ad aver camminato sulla Luna.
12 dicembre 1870 – A pochi mesi dalla storica elezione di un nero al Senato americano, Joseph H. Rainey (nato in schiavitù nella Carolina del Sud) diventa il primo afroamericano eletto alla Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti.
11 dicembre 1981 – Muhammad Ali sale per l’ultima volta sul ring perdendo ai punti contro il canadese Trevor Berbick. Il vecchio campione appare molto lento e nelle conferenze-stampa parla in modo stentato; sono i primi sintomi della sindrome di Parkinson che gli verrà diagnosticata tre anni dopo.
10 dicembre 1901 – Nel quinto anniversario di morte di Alfred Nobel vengono consegnati per la prima volta i Premi Nobel da lui istituiti. Il Nobel per la Fisica va a Wilhelm Röntgen, scopritore dei Raggi X.
9 dicembre 1992 – Il Primo Ministro britannico John Major comunica alla Camera dei Comuni la decisione del principe Carlo e della principessa Diana di separarsi consensualmente, dopo le indiscrezioni su una relazione tra il principe e Camilla Parker Bowles (oggi consorte di Carlo).
8 dicembre 1816 – Tornato al potere dopo la morte di Gioacchino Murat, Ferdinando di Borbone fonda il Regno delle due Sicilie riunendo i regni di Napoli e Sicilia sotto un’unica corona e proclamandosi sovrano con il nome di Ferdinando I. Lo Stato cesserà di esistere pochi decenni dopo con l’Unità di Italia.
7 dicembre 43 a.C. – I sicari di Marco Antonio uccidono Marco Tullio Cicerone nella sua villa di Formia dopo un anno di ripetute critiche mosse al triumviro dal noto senatore (orazioni note come “Filippiche”). La testa e le mani di Cicerone vengono esposte in Senato come monito ad altri eventuali oppositori.
6 dicembre 1917 – Dopo secoli di dominazione prima svedese e poi russa, la Finlandia dichiara la propria indipendenza approfittando dell’instabilità provocata in Russia dalla Rivoluzione d’Ottobre. Oggi membro dell’Unione Europea, la Finlandia è l’unico stato scandinavo ad aver adottato l’Euro.