9 maggio 1978 – A Roma, in via Caetani, viene ritrovato il cadavere di Aldo Moro, rapito 55 giorni prima dalle Brigate Rosse. La famiglia del Presidente della Democrazia Cristiana emana un comunicato in cui chiede “che sia pienamente rispettata dalle autorità dello Stato e di partito la precisa volontà di Aldo Moro. Ciò vuol […]
8 maggi 1898 – A Torino si disputa in un’unica giornata il primo campionato di calcio italiano. Se lo aggiudica il Genoa, battendo in finale l’Internazionale di Torino per 2-1 dopo i tempi supplementari.
7 maggio 1972 – Muore a Pisa l’anarchico Franco Serantini. Arrestato due giorni prima durante una manifestazione indetta da Lotta Continua contro il comizio del deputato missino Beppe Niccolai, Serantini era stato percosso e ferito dagli agenti della Celere.
6 maggio 1906 – Si corre in Sicilia la prima edizione della Targa Florio, corsa automobilistica ideata, finanziata e organizzata da Vincenzo Florio, palermitano di ricca famiglia affascinato dal nuovo mezzo di locomozione. La gara viene vinta dal piemontese Alessandro Cagno, su Itala 35/40 HP.
5 maggio 1998 – Dopo diversi giorni di forti piogge, circa due milioni di metri cubi di fango si staccano dalle pendici del monte Pizzo d’Alvano e investono la cittadina di Sarno e altri comuni dell’avellinese e del salernitano. L’alluvione di Sarno provoca 160 vittime, 360 feriti e più di 1.000 sfollati.
4 maggio 1949 – Di rientro da Lisbona, l’aereo Fiat G.212 della compagnia aerea ALI si schianta sulla collina di Superga: muore la squadra del Grande Torino e, con essa, la quasi totalità della Nazionale italiana. A seguito della tragedia, il 4 maggio è stato ufficialmente dichiarato dalla FIFA “Giornata mondiale del gioco del calcio”. Perdono la vita: 1 Bacigalupo Valerio, portiere […]
3 maggio 1968 – Iniziano a Parigi le prime cariche della polizia contro le manifestazioni degli studenti della Sorbona. È l’inizio del cosiddetto “Maggio francese”, considerato il simbolo per eccellenza delle contestazioni studentesche del Sessantotto.
3 maggio 2003 – Per fatti antecedenti il 1980, il senatore a vita Giulio Andreotti viene riconosciuto colpevole di partecipazione ad associazione per delinquere di stampo mafioso. La Corte d’Appello di Palermo dichiara anche la non punibilità per sopravvenuta prescrizione; la Cassazione confermerà la sentenza.