10 agosto 1944 – A Milano, le brigate fasciste fucilano quindici partigiani a Piazzale Loreto, lasciando poi i cadaveri lungamente esposti al pubblico. I partigiani si vendicheranno otto mesi dopo appendendo nello stesso luogo le salme di Benito Mussolini, Claretta Petacci e alcuni gerarchi fascisti, su cui la rabbia popolare si sfogherà crudamente.
9 agosto 1945 – Tre giorni dopo Hiroshima, gli Stati Uniti sganciano una seconda bomba atomica su Nagasaki. L’ordigno, chiamato in codice Fat Man, esplode a 469 metri di altitudine uccidendo all’istante 40.000 persone; altre 40.000 moriranno per via delle malattie causate dal fallout nucleare e dalle radiazioni.
8 agosto 1945 – Nonostante sia ancora in vigore il Patto di non aggressione nippo-sovietico, l’Unione Sovietica dichiara guerra al Giappone ad appena due giorni dal bombardamento atomico di Hiroshima. La vittoria dell’Armata Rossa contribuirà ad accelerare la resa incondizionata dell’Impero Nipponico.
7 agosto 1420 – L’architetto Filippo Brunelleschi, coadiuvato dal collega Lorenzo Ghiberti, inizia l’edificazione della Cupola del Duomo di Firenze, uno dei simboli più noti della città gigliata. Rimane tuttora la più grande cupola in muratura mai costruita.
6 agosto 1926 – La Warner Bros distribuisce nelle sale statunitensi “Don Giovanni e Lucrezia Borgia”, primo film con colonna sonora realizzata grazie all’innovativo sistema Vitaphone. Un anno dopo il regista Alan Crosland dirigerà anche “Il cantante di jazz”, primo film interamente sonoro.
5 agosto 1985 – I giudici Falcone e Borsellino vengono trasferiti nel carcere dell’Asinara per motivi di sicurezza, visti i timori sulla loro incolumità dopo il recente omicidio del commissario Montana. Al termine del soggiorno forzato con le loro famiglie, durante il quale prepareranno la titanica istruttoria del Maxiprocesso, ai magistrati viene incredibilmente richiesto un […]
4 agosto 1993 – In seguito al referendum del 18 aprile, che impone di introdurre il sistema maggioritario nelle elezioni, viene varato in Italia il cosiddetto “Mattarellum”, soprannome coniato dal politologo Giovanni Sartori in riferimento al relatore della legge Sergio Mattarella, futuro Presidente della Repubblica. La normativa sostituisce il precedente sistema proporzionale in vigore dal […]
3 agosto 1981 – Con 11 colpi di pistola e dopo averlo tenuto prigioniero per 55 giorni (esattamente come per Aldo Moro), le Brigate Rosse assassinano Roberto Peci per ritorsione contro il pentimento di suo fratello Patrizio. Il corpo verrà fatto ritrovare vicino all’ippodromo delle Capannelle di Roma.