13 settembre 1968 – La magistratura romana sequestra il film Teorema di Pier Paolo Pasolini “per oscenità e per le diverse scene di amplessi carnali, alcune delle quali particolarmente lascive e libidinose, e per i rapporti omosessuali”.
Il bando del film, premiato persino dall’Office Catholique International Cinématographique, sarà in seguito annullato dal Tribunale di Venezia.