15 gennaio 1947 – Viene ritrovato a Los Angeles il cadavere della ventiduenne Elizabeth Short, soprannominata dagli amici “Dalia Nera” per la sua abitudine a vestirsi di nero; il corpo della vittima è nudo e tagliato in due parti all’altezza della vita, mutilato e con vistosi segni di torture.
Il più noto caso irrisolto della storia giudiziaria statunitense sarà oggetto delle più disparate supposizioni giornalistiche e ispirerà innumerevoli opere letterarie e cinematografiche, tra le quali vale la pena ricordare “The Black Dahlia”, film del 2006 diretto da Brian De Palma.