Categorie: News CorriereNotizie dal web

Come funziona il vaccino Johnson&Johnson in arrivo in Italia. A differenza degli altri è monodose

Dopo Pfizer-BioNTech, Moderna e AstraZeneca, arriva nel nostro Paese anche quello di Janssen

Approvato dall’Ema l’11 marzo e dall’Aifa il giorno successivo, può essere somministrato dai 18 anni in su. Possiede due caratteristiche che potrebbero dare un’accelerazione alla campagna vaccinale. È monodose e non necessita dunque di un richiamo. Può essere conservato in frigo senza congelamento, il che lo rende idoneo a una somministrazione in farmacia. La sua efficacia nelle forme gravi arriva fino al 77% dopo 14 giorni dalla somministrazione e all’85% dopo 28 giorni. La tecnologia con cui è stato sviluppato è la stessa del vaccino AstraZeneca mentre si diversifica da quelli Pfizer e Moderna. Gli ultimi due sfruttano una molecola di Rna messaggero che si introduce nelle cellule del nostro corpo. La molecola spinge le cellule a produrre l’antigene di Sars-Cov-2 che addestra il sistema immunitario a cercare e neutralizzare il virus. Nel vaccino J&J viene, invece, usato un adenovirus come vettore per introdurre nelle cellule le informazioni necessarie a produrre l’antigene. Lo stesso meccanismo utilizzato da AstraZeneca, che però sfrutta un virus diverso. ( Ansa – CorriereTv ). Guarda il video su Corriere: https://video.corriere.it/cronaca/come-funziona-vaccino-johnsonjohnson-arrivo-italia-differenza-altri-monodose/5294277e-9b6d-11eb-a4a1-866c33c02647

Furio Piccione

Commenti non disponibili

Condivida
di
Furio Piccione

Utilizziamo i cookies.