2 aprile 1992 – Dopo solo 13 ore di deliberazione, una giuria popolare dichiara John Gotti colpevole di tutte le accuse, tra cui svariati omicidi, racket e usura.
Il boss mafioso era diventato capo dei Gambino, la più potente famiglia della Cosa Nostra statunitense, dopo aver eliminato l’ex padrino Paul Castellano.