Roma, 22 feb. (askanews) – Dolore e cordoglio unanime per l’attacco contro un convoglio del Programma alimentare mondiale (Pam) nell’Est della Repubblica Democratica del Congo costato la vita all’ambasciatore italiano Luca Attanasio, al carabiniere Vittorio Iacovacci e all’autista.
La delegazione dell’Onu era in viaggio da Goma per visitare un programma di alimentazione scolastica a Rutshuru quando è avvenuto l’attacco.
"La Repubblica Italiana è in lutto per questi servitori dello Stato che hanno perso la vita nell’adempimento dei loro doveri professionali in Repubblica Democratica del Congo" ha commentato il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Il presidente del Consiglio Mario Draghi ha espresso "profondo cordoglio", il ministro degli Esteri Luigi Di Maio era a Bruxelles al Consiglio per gli Affari Esteri quando ha appreso la notizia.
"Stiamo attivando tutte le istituzioni competenti per arrivare il prima possibile alla verità su questo vile attacco Che hanno subito i nostri due servitori dello Stato che hanno perso la vita e contestualmente ci siamo attivati per riportare i loro corpi in Italia il prima possibile".