Palermo, 3 apr. (askanews) – In Sicilia contro la Covid-19 si vaccina anche nelle prime 300 parrocchie di 500 in totale a disposizione grazie a un protocollo d’intesa siglato dalla Regione Siciliana, assessorato alla Salute e dalla Cesi (la Conferenza episcopale siciliana).
Qui siamo a Palermo, nei locali messi a disposizione dalla Curia, dove alle 8 sono iniziate le inoculazioni delle dosi alle persone nella fascia d’età compresa tra i 69 e i 79 anni.
Don Filippo Sarullo, parroco della cattedrale di Palermo
"La Cesi ha accolto la proposta della Regione Siciliana di mettere a disposizione i locali delle parrocchie per questa opportunità che viene data per accelerare le operazioni. Più centri vaccinali ci sono prima finiamo – ha detto – Papa Francesco nella domenica delle Palme ha sottolineato che l’anno scorso la pandemia ci ha shockati, quest’anno siamo più provati. E allora se questo può agevolare a uscire da questa prova, ben venga mettere a disposizione i nostri locali".
Sono 5.867 i cittadini che si sono prenotati rispondendo all’ iniziativa. Scopo dell’intesa, accelerare la campagna di immunizzazione contro la Covid-19 coinvolgendo anche strutture non convenzionali per raggiungere più facilmente le fasce di popolazione anziani.
I punti vaccinali presso le parrocchie saranno operativi ininterrottamente fino alle 18.30. Nelle parrocchie di Palermo e Provincia dovrebbero essere vaccinate 1.339 persone, 716 solo nel capoluogo.
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