Il nuovo decreto dal 7 aprile: ancora sospesa la zona gialla ma si torna a scuola
DAL 29 MARZO AL 2 APRILE: In tutta Italia si può uscire dalla propria regione soltanto per motivi di lavoro, salute, urgenza. Può recarsi nelle seconde case solo il nucleo familiare, se la casa non è abitata da altri. Alcune regioni hanno però vietato o limitato gli ingressi. In zona arancione si torna a scuola fino alla terza media. Bar e ristoranti sono chiusi ma è consentito l’asporto fino alle 22 e la consegna a domicilio. I negozi sono aperti ma è vietato uscire dal proprio Comune di residenza. Ci si può spostare una volta al giorno per recarsi da parenti e amici. In zona rossa le scuole sono in didattica a distanza. Bar e ristoranti sono chiusi. Consentito l’asporto fino alle 18 dai bar, fino alle 22 dai ristoranti e la consegna a domicilio. I negozi sono chiusi ed è vietato andare da altre persone. Consentita l’attività motoria nei pressi di casa DAL 3 AL 5 APRILE: ITALIA ZONA ROSSA. Vietato uscire dalla propria abitazione. Si può andare una sola volta al giorno da parenti e amici. È consentito andare nelle seconde case con le stesse limitazioni previste nei giorni precedenti. Il 6 aprile sono previste le norme in vigore prima del 3/4/5 aprile in tutta Italia, in base all’appartenenza alla zona arancione o rossa. DAL 7 AL 30 APRILE: Entra in vigore il nuovo decreto, resta il sistema di divisione dell’Italia per fasce. Eliminata la fascia gialla ma rimane quella bianca. Vietato lo spostamento tra le regioni se non per motivi di necessità, ma ci si può recare nelle seconde case. In zona arancione si torna a scuola in presenza fino alle medie, si dovrà stabilire la percentuale di didattica a distanza per le superiori. In zona rossa invece si torna in presenza fino alla prima media. Dalla seconda alle superiori è confermata la Dad. ( Ansa – CorriereTv ). Guarda il video su Corriere: https://video.corriere.it/cronaca/cosa-consentito-fare-zona-rossa-arancione-fino-pasqua/028d2e8e-8fb9-11eb-bb16-68ed0eb2a8f6