Palermo, 24 feb. (askanews) – Ha preso il via, nel padiglione 20 dell ex Fiera del Mediterraneo di Palermo, l’attività del primo hub vaccinale della Sicilia; il primo dei nove hub vaccinali che saranno aperti nei prossimi giorni dalla Regione Siciliana negli otto capoluoghi di provincia restanti. Sono 100 complessivamente gli operatori – tra medici, infermieri e personale tecnico e amministrativo – a lavorare su due turni in 60 postazioni modulari.
Il vaccino non sarà riservato solo a chi ha già compiuto 80 anni ma in Fiera saranno effettuate anche le vaccinazioni con AstraZeneca per le forze dell ordine e con Pfizier-Biontech, a completamento del personale socio-sanitario.
Il presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci.
"Questa è una ulteriore tappa del piano di prevenzione e vaccinazione – ha spiegato – adesso speriamo che arrivino i vaccini. Tutto è pronto, se continuiamo secondo i piani concordati, potremmo alla fine dell’estate definire l’immunizzazione della stragrande maggioranza dei siciliani, non dipende da noi. Ringrazio la Protezione civile e tutti coloro che hanno lavorato, tutto è pronto per passare alla stagione delle speranza".
Il primo over 80 a ricevere la dose è stato Vincenzo Agostino, padre del poliziotto Nino assassinato il 5 agosto del 1989 insieme alla moglie Ida Castelluccio a Villagrazia di Carini.
"Dobbiamo uscire da questa pandemia – ha detto – quindi dico a tutti: vaccinatevi. Vacciniamo tutti, persino i bambini, perché è impossibile avere questa ‘peste’, la dobbiamo sconfiggere con le regole, con i vaccini e le cure in modo tale da tornare a respirare nuovamente e ad abbracciare i nostri parenti e tutti quanti".