Roma, 3 mar. (askanews) – "Entro fine aprile San Marino metterà in sicurezza tutta la popolazione. Ci sono migliaia di italiani che ci abitano e altri che ci lavorano, mi piacerebbe un accordo tra i due governi affinché, una volta completata la copertura della sua popolazione, si iniziasse a mettere in sicurezza anche gli italiani che abitano di fianco a San Marino, una collaborazione nel nome della sicurezza e del lavoro".
Lo ha detto il leader della Lega Matteo Salvini dopo l’incontro sul tema dei vaccini per il Covid-19 con una delegazione del governo di San Marino.
"Personalmente sto cercando di allacciare rapporti utili con altri paesi come Israele e India e penso alla produzione italiana, bisogna fare in fretta", ha aggiunto. Il vaccino russo? "Per me può essere prodotto ovunque, basta che funzioni e arrivi presto".
Salvini ha sottolineato il ritardo dell’Europa e la necessità di trovare altre strade per accelerare le vaccinazioni in Italia. "Non mi interessano i problemi burocratici e la lentezza e i ritardi dell’Europa, fanno bene quei governi europei come Austria e Danimarca, Ungheria e altre" che hanno avviato dei percorsi autonomi per l’approvvigionamento.
"La salute viene prima di tutto, prima della burocrazia, non ci sono alleanze strategiche o geopolitiche, se l’Europa avesse fatto quello che aveva promesso non ne parleremmo – osserva -, se fossero arrivati i vaccini promessi ora l’Italia non dovrebbe rallentare".