Milano, 6 feb. (askanews) – Il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha firmato oggi il decreto per dare il via libera alla somministrazione degli anticorpi monoclonali per la cura contro la Covid-19.
Ne ha dato notizia lui stesso con un tweet.
"Un’arma in più per combattere la pandemia", ha sottolineato il ministro che però, pur se affiancata ai vaccini, potrebbe non rivelarsi una soluzione terapeutica così promettente.
L’Aifa (Agenzia italiana del Farmaco), infatti, nutre ancora qualche dubbio e sottolinea che "le prove di efficacia" sono "ancora preliminari", autorizzando sì i farmaci ma con "procedura straordinaria e a fronte di una rivalutazione continua sulla base delle nuove evidenze disponibili".
I dati dei prodotti in studio, infatti, indicherebbero un’assenza di benefici concreti nei pazienti già ospedalizzati e in fase avanzata della malattia. Al contrario, l’utilizzo in contesti piu precoci è stato associato a una "riduzione della carica virale con evidenze preliminari di riduzione del numero di ospedalizzazioni, visite e accessi in Pronto Soccorso".
In ogni caso – e le guarigioni con la sperimentazione allo Spallanzani di Roma per "uso compassionevole" lo hanno dimostrato – è un altro colpo in canna contro il Sars-Cov2 che, assieme ai vaccini e alla contromisure già note come mascherine, igiene e distanziamento, potrà dare un ulteriore, importante e decisivo contributo per debellare la pandemia.