27 febbraio 1511 – Esacerbati dalle tasse e dai privilegi di nobili e prelati, cittadini e contadini friulani scendono in piazza a Udine massacrando e sbeffeggiando, in perfetto stile carnascialesco, la gran parte delle famiglie aristocratiche cittadine.
Seppur repressa in pochi giorni dal governo veneziano, la rivolta del cosiddetto “Crudele giovedì grasso” resta la più grande insurrezione popolare del Rinascimento.
