23 giugno 1993 – A Manassas, in Virginia, la signora Lorena Bobbitt evira con un coltello da cucina suo marito John mentre questi dorme. Poi prende l’auto e lancia la parte del corpo amputata fuori dal finestrino.
Nelle prime dichiarazioni alla polizia, la signora spiegò che il motivo del folle gesto era stato che suo marito “arriva all’orgasmo senza aspettarmi: è egoista”. Accusata di lesioni volontarie, fu condannata a passare 45 giorni in una clinica psichiatrica.
In seguito, John Bobbitt acconsentì a interpretare un film pornografico per sfruttare la pubblicità indiretta derivata dalla grande visibilità mediatica della sua vicenda; il film venne intitolato “John Wayne Bobbitt: Uncut”.
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