Arrestati dirigente regionale e 2 collaboratori. Indagato l’assessore Razza.
Avrebbero falsificato i dati sul Coronavirus in Sicilia e sono accusati di vari episodi di falso materiale e ideologico commesso da pubblico ufficiale in atto pubblico.
Pesanti le accuse nei confronti dei tre arrestati tanto che il gip parla di “disegno politico scellerato”. In sostanza, i coinvolti avrebbero alterato i dati sulla pandemia diretti all’Istituto Superiore di Sanità, condizionando i provvedimenti adottati per il contenimento della diffusione del virus.
Positivi e decessi sarebbero stati “spalmati” nel tempo per evitare, secondo gli inquirenti, che la Sicilia fosse messa in zona rossa.