10 marzo 1948 – A Praga, il ministro degli esteri Jan Masaryk muore precipitando da una finestra del Ministero.
Inizialmente spacciata per suicidio, la morte del politico si rivelerà la quarta delle cosiddette “defenestrazioni di Praga”, omicidi di Stato perpetrati in momenti chiave della storia ceca.
Masaryk, ucciso con il probabile coinvolgimento dei servizi segreti staliniani, era l’unico socialista in un esecutivo a guida comunista.
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