Milano, 7 mag. (askanews) – "Vedere la Rai fare questo passo per riconoscere il razzismo e bandire il blackface è un progresso". Così l’account Instagram Diet Prada che – completamente in linea con il movimento Black Lives Matter – naviga verso i tre milioni di follower.
Un account che difende le minoranze contro i comportamenti scorretti, da parte di alcuni dei più grandi attori mondiali della moda (e non solo della moda): Diet Prada si era già scagliata contro "Striscia la Notizia", dopo una gag del tandem Scotti-Hunziker sugli "occhi a mandorla" che era – come fatto notare da Diet Prada – offensiva per le minoranze asiatiche.
Incassate le scuse in video ad hoc della Hunziker, Diet Prada è andato avanti come un carro armato, iniziando a criticare le imitazioni del programma non Mediaset, ma Rai, "Tale e quale show".
Dito puntato contro il blackface, ovvero quel tipo di make-up teatrale che si è gradualmente estinto negli Stati Uniti con il movimento per i diritti civili degli afroamericani di Martin Luther King, che ne denunciò i preconcetti razzisti e denigratori già negli anni sessanta. Diet Prada ha sostenuto l’iniziativa #CambieRai, volta a sottolineare come il razzismo fosse un grosso problema.
"Stiamo tutti bevendo Diet Prada adesso", direbbe il New York Times. Ma il vero caso è che "un must follow per gli amanti della moda" stia diventando sempre più potente, e che possa decidere i destini di pezzi da novanta delle grandi aziende, denunciando abusi e portando a casa risultati.
Servizio di Cristina Giuliano
Montaggio di Linda Verzani
Immagini Instagram Diet Prada, Afp