Super Mario termina il primo giro di consultazioni e si prepara per la seconda tornata la prossima settimana.
Si è chiuso il terzo e ultimo giorno di consultazioni per il premier incaricato Mario Draghi sul ring per formare un nuovo esecutivo.
Dopo che ieri ha incontrato Leu, Iv, Fdi, Pd e Fi, oggi Super Mario ha ricevuto alla Camera le delegazioni della Lega alle 11.
Alle 12.15 è stato il turno del M5s, e al colloquio ha partecipato anche Beppe Grillo.
Draghi ha una laurea alla Sapienza e un master al Mit di Boston.
La sua carriera all’interno delle istituzioni finanziarie italiane ed europee inizia nel 1991 quando Guido Carli, ministro del Tesoro nel governo Andreotti, lo nomina direttore generale del Tesoro su consiglio dell’allora governatore della Banca d’Italia Carlo Azeglio Ciampi (Credits foto: Ipa)
Le dichiarazioni dei leader politici :
Salvini: “La Lega non sarà per il forse, se sarà sì sarà un sì convinto”
Crimi: “Se ci sarà un nuovo governo ci saremo con lealtà”
Nicola Zingaretti. “Sono totalmente infondate le notizie su orientamenti assunti su un eventuale appoggio esterno al governo”
Beppe Grillo che un paio d’ore prima dell’incontro con Draghi (con cui si era sentito per telefono giovedì) ha pubblicato sul suo blog un decalogo con i temi da porre come questioni primarie: tutte riguardano ambiente e giovani e guardacaso ambiente e giovani sono il grosso delle linee guida dell’Unione europea come direttrici di spesa per il fondo di recupero.
Conte: “Importante il perimetro della maggioranza, non è importante sapere se io farò parte del governo”
Salvini: “Nessuna tassa, semmai una pace fiscale”