Roma, 4 mar. (askanews) – Rientra in Italia dopo una battaglia per ottenere la sua
estradizione durata quasi 5 anni, Ferdinando Gallina, detto Freddy, colpito da tre ordinanze di custodia cautelare in carcere e ritenuto colpevole di tre omicidi aggravati dalla finalità mafiosa.
Il 44enne, considerato uomo d’onore della famiglia mafiosa di Carini, killer della mafia e braccio destro del boss Salvatore Lo Piccolo, fu arrestato per la prima volta nel 2008. Dopo un periodo di detenzione era stato scarcerato e sottoposto alla sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno nel palermitano, per poi rendersi irreperibile dal 2016. Venne di nuovo arrestato nel 2020 negli Stati Uniti, dove era entrato con falsi documenti dal Canada.