15 novembre 1933 – Su iniziativa dell’appena ventiduenne Giulio Einaudi, figlio del futuro Presidente della Repubblica Luigi, nasce a Torino la casa editrice Einaudi.
Subito preso di mira dal regime fascista per la sua linea editoriale, basata su impegno civile, intellettuale e formativo, il giovane Giulio sarà arrestato e mandato al confino pochi mesi più tardi.