1º Gennaio 1818 – Una piccola casa editrice londinese pubblica “Frankenstein” di Mary Shelley, moglie ventenne del noto poeta romantico Percy Bysshe Shelley.
Il romanzo gotico, che affonda le radici nelle più ataviche paure umane, diventerà uno dei miti della letteratura mondiale, entrando nell’immaginario collettivo grazie anche alle innumerevoli trasposizioni cinematografiche e televisive.