21 agosto 1911 – Nascostosi la sera prima in una cameretta buia del Louvre all’ora di chiusura, il decoratore lombardo Vincenzo Peruggia ruba la Gioconda di Leonardo e alle prime luci dell’alba scappa da una porta sul retro del museo, aprendola con un coltellino.
L’ingenuo e improvvisato ladro, mosso da un mal interpretato amor di patria, sarà arrestato due anni dopo a Firenze.
Curiosamente, subito dopo il furto, tra i tanti sospettati erano stati fermati anche i giovani Pablo Picasso e Guillaume Apollinaire.
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