Milano, 27 mar. (askanews) – In Europa e nell’area euro "dobbiamo fare dei passi in avanti nelle nostre politiche comuni", perché questa crisi "ci ha anche ricordato che non siamo uno Stato federale e che non abbiamo un bilancio federale". Lo ha affermato il commissario europeo all’Economia, Paolo Gentiloni, nel suo intervento al 32esimo Workshop della European House Ambrosetti.
Un richiamo che sembra fare eco alle considerazioni fatte dal presidente del Consiglio Mario Draghi durante il recente vertice Ue, che come spiegato dallo stesso premier, guardando al ruolo internazionale dell’euro, che resta indietro rispetto al dollaro, ha rilevato come questo discenda anche dal fatto che rispetto alla moneta comune non esiste un bilancio dell’area euro comune con titoli di debito comuni.
"Sapete che le nostre previsioni sono di una crescita media del 3,8% quest’anno, vedremo se nelle prossime settimane saranno confermate, o se alcune ulteriori misure restrittive" che sono state decise porteranno a modifiche delle stesse stime, "ma io credo che nell’insieme potranno essere confermate".
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