8 giugno 1949 – Viene pubblicato in Inghilterra “1984” di George Orwell, romanzo distopico in cui il mondo è diviso fra tre superpotenze accomunate da forme di governo totalitarie e spersonalizzanti, che portano l’individuo all’omologazione condannandolo a uniformarsi ai dettami del governo.
La figura del “Grande Fratello”, dittatore di Oceania, influenzerà la cultura occidentale fino ai nostri giorni.