11 settembre 1926 – Sul piazzale romano di Porta Pia l’anarchico carrarese Gino Lucetti attenta alla vita di Mussolini scagliando una bomba contro la Lancia Lambda su cui viaggia il Duce.
L’attentato fallisce per un soffio: l’ordigno rimbalza sul finestrino dell’auto ed esplode a terra ferendo otto passanti.