11 settembre 1973 – L’esercito cileno ai comandi del generale Augusto Pinochet rovescia il governo di Salvador Allende, legittimamente eletto tre anni prima.
Assediato nel palazzo presidenziale, muore in circostanze mai del tutto chiarite anche lo stesso Allende, forse suicidandosi dopo aver messo in salvo gli ultimi uomini rimasti al suo fianco.