Roma, 9 feb. (askanews) – "Le priorità del Paese sono quella sanitaria da cui poi dipende anche la possibilità di rilanciare l’economia del Paese. La priorità sanitaria non si declina solo in termini di vaccinazione, altrimenti è una battaglia persa ma va declinata in termini di contrasto alla diffusione del virus attraverso tutti gli strumenti che abbiamo: monitoraggio e test e il presidente ha ben chiara questa situazione perché attraverso l’utilizzo di tutti gli strumenti potremmo anche riaprire le scuole e le attività mentre si fa la campagna vaccinale. Questo consentirà di rallentare la velocità di diffusione del virus e che vi siano ulteriori varianti. La Mass rescue operation, l’operazione di soccorso di massa va fatta subito con ogni mezzo e determinazione".
Così il senatore Gregorio De Falco, del Centro democratico parlando a margine del nuovo incontro con il presidente incaricato Draghi nell’ambito del secondo giro di consultazioni per la formazione di un nuovo governo.
"Poi ci sono gli aspetti legati all’europeismo- ha continuato – è necessario cambiare il rapporto con l’Europa. Noi non torneremo a un’Europa che ci chiede sacrifici, austerità e angustie ma dobbiamo fondare un’Europa differente, che abbia capacità impositiva autonoma e che possa mutualizzare i Recovery Fund. Un Europeismo federale che possa essere una nuova prospettiva".