Cosa può esserci di meglio per uno studente delle medie di un’iPad a scuola con cui stare sui social network? Beh, secondo l’amministratore delegato della Apple, che gli iPad li produce, potrebbe non essere una così buona idea. Né avere la tecnologia a scuola, né avere i ragazzini sui social. “Non credo nell’uso eccessivo della tecnologia” ha detto Tim Cook all’università di Harlow nell’Essex, una delle 70 istituzioni in tutta Europa che utilizzerà il programma educativo ‘Tutti possono programmare’ voluto da Apple. “Non sono il tipo di persona che afferma che abbiamo raggiunto il successo se la stiamo usando tutto il tempo “, ha aggiunto, secondo quanto riporta il Guardian. “Non ne sono affatto convinto”.
Cook è andato oltre: crede che ci dovrebbero essere dei limiti all’uso della tecnologia nelle scuole e non vuole che suo nipote usi un social network. “Ci sono ancora concetti di cui vuoi parlare e capire. In un corso di letteratura, bisogna usare molto la tecnologia? Probabilmente no”. E riguardo ai social è stato laconico: “Non ho un bambino, ma ho un nipote al quale ho messo dei limiti. Ci sono alcune cose che non permetterò: non li voglio su un social network”.