📌 A tre mesi dalle elezioni a #Bari, il Consiglio comunale rischia di essere sciolto per mafia. Tutto dipenderà dall’esito del lavoro della Commissione di accesso nominata ieri 19 marzo dal prefetto Russo su input del ministro dell’Interno #Piantedosi.

La Commissione, che dovrà verificare l’effettiva presenza di infiltrazioni mafiose, valuterà i 23 fascicoli dell’inchiesta che a fine febbraio aveva portato all’arresto di 130 persone con accuse gravissime: associazione mafiosa, estorsione, porto e detenzione di armi, commercio di droga, turbativa d’asta. L’avvio del procedimento era stato sollecitato nelle scorse settimane al ministro da una delegazione di parlamentari del centrodestra.

Se si dovesse arrivare alla nomina di un commissario, le elezioni potrebbero slittare fino al limite dei 18 mesi.

Oggi 20 marzo il sindaco di Bari Antonio #Decaro ha dichiarato in una conferenza stampa che il suo è un "atto di legittima difesa della nostra città. Se ci sono sospetti di infiltrazione nel Comune rinuncio alla scorta" ha aggiunto.

“L’amministrazione comunale di Bari in questi anni ha saputo rispondere alla criminalità organizzata. Il Comune si è difeso dai rischi di infiltrazioni mafiose”, ha concluso.

#tgla7