Roma, 23 mar. (askanews) – Il fenomeno "Spac" continua a crescere sui mercati finanziari internazionali. Le "Special purpose acquisition companies" sono state la grande novità del 2020 per le Borse, nonostante la pandemia e la crisi economica. E il 2021 è cominciato benissimo per questi veicoli d’investimento quotati sui mercati azionari. Come sottolinea Francesco Mele, direttore finanziario di illimity Bank.
"In questo momento le Spac hanno raccolto tantissimi fondi. Viviamo in un contesto di tassi negativi, quindi è anche un modo intelligente per gli investitori per differenziare i rischi. È evidente che ci sono tantissime aziende interessanti che possono essere accompagnate sul mercato anche tramite le Spac".
All’inizio del 2018 illimity Bank è stata una delle prime Spac in Italia, fondata proprio con il nome "Spaxs" dal banchiere ed ex-ministro Corrado Passera.
"Sicuramente ci sono tanti elementi di innovatività che hanno caratterizzato la nascita di illimity. È stata una Spac quando è partita, era la più grande, la prima che si è affacciata sul mercato dei financial services: in qualche senso abbiamo aperto un po’ una strada".
Una Spac compra una quota di un’azienda e questa, attraverso una fusione, prende il posto della Spac in Borsa. Così si azzerano i costi della quotazione (Ipo) e si guadagna con l’aumento del valore delle azioni. Per questo spesso si scelgono imprese con un potenziale elevato, come le startup.
"In passato il motivo per cui alcune Spac non hanno funzionato è che sono state usate perchè non si riusciva a quotare diversamente le aziende, e quindi in qualche modo hanno forzato un po’ i prezzi. È un fenomeno che io non vedo più francamente: anche le ultime che sono state annunciate in questi giorni sono realtà molto virtuose. Hanno considerato la Spac non come un’alternativa a una Ipo normale ma come una strada primaria, come un’opzione scelta non dopo aver fatto altri tentativi".
Nel 2020 le società che sono andate in Borsa negli Stati Uniti hanno raccolto in tutto 143 miliardi di dollari: oltre il 50% è stato incassato tramite la fusione con una Spac. Un trend che si è rafforzato nei primi mesi del 2021, ma per alcuni osservatori forse si sta esagerando con gli investimenti di questo tipo.
"È indubbio che, se uno vede decine di miliardi di dollari investiti in Spac, non è detto che sul mercato ci siano così tante aziende. Nel momento in cui una Spac viene costituita, avere bene in mente cosa si vuole fare è una ricetta di successo. Quando è stata creata Spaxs, era ben chiaro nella mente del fondatore Corrado Passera qual era l’obiettivo e quindi la parte di implementazione è stata relativamente facile".
Utilizziamo i cookies.