Milano, 8 mar. (askanews) – Parte oggi in Lombardia la campagna vaccinale anti-Covid dedicata agli insegnanti e al personale scolatistico. Sono state 138mila le adesioni in tutta la Regione fino alle nove di stamattina; saranno 5-6mila le somministrazioni oggi e altrettante domani. A Milano nei padiglioni del Museo della scienza e della tecnologia è stato allestito un centro vaccinale che può accogliere 500 persone al giorno, ci lavorano 20 tra medici e infermieri per una capacità di somministrazione di 10 dosi ogni 10 minuti.
"La campagna andrà avanti fino al 30 aprile. Questa è una prima data ma non escludiamo che si possa anche prorogare – ha spiegato Valeria Picchi, direttore operativo del gruppo Multimedica – La macchina operativa sta andando bene. Il nostro percorso è un percorso snello, ma i passaggi sono molteplici e avevamo bisogno di uno spazio adeguato. Qui possiamo accogliere le 500 persone garantendo le distanze ed evitando gli assembramenti", ha aggiunto.
Al Museo arriva chi ha ricevuto l’sms da Regione Lombardia con indicata una fascia oraria per la vaccinazione. Si attende il proprio turno fuori e si entra a piccoli gruppi. Dopo una prima verifica dell’identità, si compila il modulo per l’accettazione del vaccino per poi fare un ulteriore colloquio con un medico. Infine la somministrazione che dura pochi secondi.
Oggi il centro può accogliere 500 persone al giorno, ma se necessario la capacità può anche raddoppiare, allungando i tempi di apertura del museo e con più personale sanitario a disposizione. Una cartuccia in più in vista della campagna vaccinale massiva che in Lombardia quando partirà coinvolgerà 6,6 milioni di persone.
"Abbiamo messo a disposizione quello che avevamo", ha sottolineato Fiorenzo Galli, direttore generale del Museo della scienza e della tecnologia. "E questo rientra nella nostra missione di museo scientifico: credere nella ricerca scientifica e di dare l’opportunità di comprendere come la ricerca, e le tecnologie che ne derivano, siano in grado di dare efficacia alla qualità della vita. In questo caso cercare di risolvere in fretta un problema che tutti conosciamo", che è la pandemia da Covid-19.
In coda tra gli insegnanti anche Paolo Limonta, assessore all’Edilizia scolastica del comune di Milano e nella vita di tutti i giorni maestro elementare. "Ritengo che questo sia un giorno importantissimo, un giorno che ci porterà alla riapertura delle scuole. Io penso che sia stato un errore chiudere le scuole e spero che con questa campagna si possano riaprire il più in fretta possibile", ha concluso.
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