Nel 1966 l’ammiraglio Jeremiah Denton Jr , tenuto prigioniero nel Vietnam del Nord, riuscì a mandare un messaggio agli Stati Uniti sbattendo le palpebre in codice morse.
Denton, in quanto uno dei prigionieri di guerra di rango più alto, fu costretto a partecipare ad un programma televisivo vietnamita di propaganda, il quale venne mandato in onda anche negli Stati Uniti; mentre rispondeva alle domande postegli, egli riuscì a sbattere le palpebre in morse formulando la parola “tortura ”.
Il messaggio venne decifrato dalla Naval Intelligence americana, la quale ottenne per la prima volta la conferma che i prigionieri in Vietnam venivano torturati.
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