23 novembre 2010 – La Corea del Nord bombarda l’isola sudcoreana Yeonpyeong con più di 200 colpi d’artiglieria, provocando 4 morti e una ventina di feriti tra civili e militari.
L’attacco è deciso da Kim Jong-un, figlio del dittatore nordcoreano Kim Jong-il e oggi a capo del Paese, subito dopo la nomina a Generale.