14 marzo 1991 – Vengono scarcerati dopo lunga prigionia i “Sei di Birmingham”, cittadini nord-irlandesi condannati 16 anni prima per un attentato dinamitardo dell’IRA.
La Corte d’Appello stabilisce l’ingiusta detenzione mostrando come la polizia avesse fabbricato le prove a carico e insabbiato quelle a discolpa degli imputati.
I Sei saranno in seguito risarciti con un milione di sterline a testa.