Milano, 5 mag. (askanews) – Ingegneri e insegnanti sono scesi in piazza a Dawei, nel Sud del Myanmar, per protestare contro il colpo di Stato che fatto piazza pulita del governo di Aung San Suu Kyi e provocato una serie di manifestazioni da parte della popolazione che stanno durando da tre mesi. La nuova protesta si è tenuta nonostante la repressione delle forze di sicurezza sia molto dura e solo due giorni fa almeno 8 persone sono state uccise dopo che gli agenti hanno sparato sulla folla.
Secondo media locali, invece, a Bago, nel Nord, sarebbe esplosa una bomba, uccidendo almeno 5 persone tra cui un parlamentare del partito di Aung San Suu Kyi, e tre poliziotti.
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