21 settembre 1943 – L’insurrezione degli abitanti di Matera, prima città del Mezzogiorno a ribellarsi contro l’occupazione nazista, costringe le forze tedesche ad abbandonare la città.
Prima dell’evacuazione il maggiore Von der Schulenburg ordina di far saltare in aria il Palazzo della Milizia, adibito a prigione, con dentro sedici reclusi. Soltanto un soldato leccese riuscirà a sopravvivere alla strage.