23 dicembre 1987 – Il Cnr registra il primo dominio .it.
Nell’antivigilia di Natale del 1987, faceva la sua comparsa per la prima volta un dominio tutto tricolore, vale a dire con il suffisso “.it”: era quello del Cnr, il Consiglio Nazionale delle Ricerche, che fin dall’inizio, attraverso il proprio Istituto di Informatica e Telematica di Pisa, ha assolto al ruolo di registro internet dei siti made in Italy. A distanza di anni, i domini registrati sono oltre tre milioni.
Il primo collegamento italiano alla rete Internet era avvenuto il 30 aprile del 1986, da Pisa agli Stati Uniti passando per il satellite, frutto del lavoro dei ricercatori dell’allora neonato Cnuce, il Centro Nazionale Universitario di Calcolo Elettronico. Alla stessa struttura, venti mesi dopo, le autorità americane che regolano la rete decisero di assegnare il Registro dei domini “.it”. Un compito che oggi spetta all’IIT, erede diretto del Cnuce.
L’Italia era il quarto paese in Europa a connettersi ad Internet, un’avanguardia incredibile al tempo, che negli anni ha visto la Rete passare da mero progetto con finalità prettamente militari a vero e proprio strumento di comunicazione di massa.
Siamo stati tra i primi, siamo finiti tra gli ultimi.
A niente è valso l’aver anticipato i tempi, così come a nulla valgono le celebrazioni pompose, le giornate celebrative e gli slogan lanciati sui social: l’Italia oggi è tra gli ultimi paesi europei, quando si parla di connessione ad Internet.