20 giugno 1840 – Samuel Morse brevetta il telegrafo.
L’invenzione sarebbe in effetti da attribuire al suo giovane aiutante Alfred Vail, cui spetta anche la paternità del cosiddetto “Codice Morse”, grazie al quale il telegrafo ha rivoluzionato la storia delle comunicazioni a distanza.
Basti pensare che è stato utilizzato fino a pochi anni fa dalle maggiori Istituzioni dello Stato, enti pubblici e privati, come: Forze Armate, Polizia di Stato, Prefetture, Ministeri, navi mercantili e passeggeri, agenzie di stampa, stazioni costiere, stazioni meteorologiche, ambasciate, ferrovie, uffici postali e molti altri, salvando molte vite umane nei casi di naufragio.
Con le comunicazioni radiotelegrafiche, sono state salvate e curate moltissime persone; da citare, ad esempio, i bollettini medici effettuati dai radiotelegrafisti a bordo delle navi, che aggiornavano lo stato di salute dei malati con la conseguente richiesta di farmaci e di interventi chirurgici nei casi più gravi.
L’invenzione rese Samuel Morse ricco e famoso; Alfred Vail, invece, morì in assoluta povertà.